2020 - Giuseppe Mastrocchio - ©2024 Roberto Caccialanza | Ricerca, fotografia, pubblicazioni, mostre

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COLLABORAZIONI
GIUSEPPE MASTROCCHIO

Giuseppe Mastrocchio. Scultore.
Piadena 1883-1967
A cura di Mariella Morandi
Impaginazione di Roberto Caccialanza

Pubblicato dal Comune di Piadena Drizzona nel dicembre 2020
La presentazione, rimandata a causa della pandemia, si è svolta il 26 settembre 2021



IL LIBRO IN BREVE...
Il libro di 128 pagine in bianco e nero (formato cm. 28x24) contiene lo studio biografico-artistico a cura della storica dell'Arte prof.ssa Mariella Morandi e numerosi esempi delle sculture di Mastrocchio.
Roberto Caccialanza ha curato il progetto grafico della pubblicazione.

Schivo, modesto, ma ben consapevole della propria arte. È questo in estrema sintesi il profilo dello scultore Giuseppe Mastrocchio. Scelse di vivere tutta la vita a Piadena, dove era nato nel 1883 e dove concluse i propri giorni nel 1967, ma questa condizione non gli impedì di intrattenere relazioni che lo tennero sempre al corrente di quanto succedeva nel mondo dell’arte. Formatosi all’Accademia di Brera, acquisì un profondo senso della forma, piena ed equilibrata, di matrice classica, che divenne la sua cifra caratteristica anche nelle opere in cui l’esigenza realistica si faceva più acuta, come nei ritratti. Esercitò la professione nel campo dell’arte funeraria ed ebbe commissioni pubbliche per monumenti celebrativi e per opere di soggetto sacro. Un gran numero di suoi lavori è presente in collezioni private.


PRESENTAZIONE
La valorizzazione del lavoro di Giuseppe Mastrocchio ha rappresentato un viaggio tra le persone e questa pubblicazione nasce per suggellare gli sforzi che le Amministrazioni Comunali, appassionati e amici hanno compiuto negli anni per non perderne il prezioso valore artistico ed umano. Perciò non posso che introdurre questo testo citando coloro che lo hanno ideato, costruito e reso possibile.

Il cuore di questa pubblicazione è lo studio di Mariella Morandi, storica dell’arte, realizzato su incarico dell’amministrazione comunale allora guidata dal sindaco Gabriella Malanca: resta il lavoro più approfondito sulla persona e sull’artista, venne presentato nel 2017 nell’anniversario dei cinquant’anni dalla sua scomparsa, ma non fu mai pubblicato.
In quell’occasione, il sindaco Ivana Cavazzini ebbe l’idea di riprendere lo studio sulla figura del grande scultore piadenese, e con l’aiuto dell’assessore alla cultura Marica Dall’Asta vennero realizzate diverse attività:
  • visite guidate ai luoghi in cui ancora oggi si possono ammirare le sue opere
  • una mostra personale in occasione della fiera settembrina di Piadena del 2018.

Infine questa pubblicazione, che è arricchita da materiale tanto inedito quanto vitale sull’autore. In primis lo studio della dottoressa Morandi e altri due scritti, che la storica dell’arte ha usato come fonte bibliografica: il primo, del 1983, è il testo di un colloquio con lo scultore ad opera di Mario Lodi; il secondo, del 2004, è una raccolta di interviste di Silvano Lombardelli.
Il lavoro del maestro Lodi è il testo di un colloquio con la nipote dell’artista, Gigliola Palumbo Soana, avuto in occasione della mostra allestita in Piadena nel centenario della sua nascita, da cui esce un vivido ritratto dell’uomo e dell’artista. Data l’originalità del documento ciclostilato, abbiamo deciso di inserirne una riproduzione anastatica, al posto di una trascrizione.
La raccolta delle interviste di Silvano Lombardelli, presidente della Biblioteca negli anni 1999-2004 sotto l’Amministrazione guidata dal sindaco Luigi Azzoni, realizzate con la collaborazione di Carlo Lucchini, rappresenta uno dei più preziosi tentativi di suggellare il ricordo ancora vivo del Mastrocchio.

Al centro della presente pubblicazione si trova un inserto fotografico a cura di Gianluca Sigurtà che mi porta alla presentazione del gruppo di lavoro che ha condiviso questo viaggio. Questo progetto non avrebbe visto la luce se non si fosse formato un gruppo di persone, competenti e volenterose, diverse ma ugualmente speciali, ognuna con la propria sensibilità e competenza: Angelo Avanzini, la cui estrosa personalità racchiude finezza d’animo e raffinata sensibilità artistica; Claudio Bernardi, con la sua visione pulita, tagliente e inconfutabile; Bruno Giordani, tanto astratto nel pensiero quanto concreto nella sua operosità tecnologica; Calisto Rech, attento alla forma quanto al contenuto; Iles Rocca, una fonte inesauribile di storia e aneddoti, fondamenti del difficile lavoro di recupero della memoria; Gianluca Sigurtà, il nostro occhio fotografico, il massimo in dedizione, professionalità e pazienza; ed infine Danzio Soragni, da anni fondamentale nella veicolazione della cultura a Piadena.
Abbiamo selezionato uno scatto per ogni opera di Mastrocchio a nostra disposizione ed inserito le immagini delle fotografie che lo ritraggono che siamo riusciti a recuperare.
Le fotografie scattate da Gianluca Sigurtà sono state protagoniste della mostra, allestita nel corso della fiera settembrina di Piadena 2018. Proprio per questa esposizione si è mobilitata la maggior parte delle persone, che come pennellate più o meno visibili di un quadro, hanno contribuito al successo dell’iniziativa. Perciò colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto il progetto mettendo a disposizione il proprio tempo, le proprie risorse, le opere di Mastrocchio o un frammento dei loro ricordi: la famiglia Lodi, che ci ha regalato lo schivo sorriso di Mastrocchio immortalato in un video girato dal maestro Mario; Maria Bernuzzi Marini, Angelo Bertolini, Liliana Bonseri, Gianluca Bottarelli, Vanni Braga, Antonio Capelli, Giovanni Corbelli, la signora Corghi Amarilli, la preziosissima bibliotecaria Beatrice Dondi, Giovanna Ferrari, don Paolo Fusar Imperatore, Giancarlo Gamba, don Giuseppe Manzoni, Giuseppe Morandi, la ditta Negri&Negri, Mario Oppi, Laura Pasquali, Flavio e Vittorio Peron, Ornella Placchi, Gianni Regazzini, Michele Riccomini, don Alfredo Rocca, Emanuel Sacchini, la famiglia Scalvini, la famiglia Soana, Lalle Soragni.

Dedichiamo il risultato di questo lavoro a Giuseppe Mastrocchio, scultore piadenese, la cui gentilezza nell’arte suscita ancora meraviglia.

ELISA DOSSENA
Coordinatrice del progetto "Mastrocchio, scultore piadenese"


26 settembre 2021
Da sinistra Callisto Rech, Marida Brignani, il sindaco Matteo Priori e Mariella Morandi
INDICE


Presentazioni | 7

MARIELLA MORANDI
L'amore per l'arte
Gli esordi | 11
I monumenti funebri | 16
I ritratti | 24
I monumenti pubblici | 25
I soggetti sacri | 30
Le sculture in osso | 33
Gli ultimi anni | 34

GIANLUCA SIGURTÀ
Immagini | 37

Appendice I
Testimonianze [...] nel centenario della nascita (1983, riproduzione anastatica) | 37

Appendice II
SILVANO LOMBARDELLI e CARLO LUCCHINI
Testimonianze
Mario Lodi | 117
Gigliola Palumbo Soana | 118
Maria Bernuzzi Marini | 121
Angelo Bertolini | 125

COME RICHIEDERE IL LIBRO


128 pagine in bianco e nero (56 illustrazioni), dimensioni 28x24 cm.
copertina morbida plastificata opaca, pagine carta patinata opaca 170 gr.
Testi a cura di Mariella Morandi
Impaginazione grafica a cura di Roberto Caccialanza
Fantigrafica, dicembre 2020
Libro pubblicato a cura del Comune di Piadena Drizzona

ISBN: 9788831949613

Richiedi il libro (PEC del Comune di Piadena Drizzona)

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La ricerca storica,
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