CREMONA AMARCORD
ASTA DI ARCHI STRADIVARI
Milano 1861: un'asta straordinaria
di archi made by Antonio Stradivari
Articolo pubblicato il 6 dicembre 2015.
Il 1° giugno 1861 si svolse a Milano un’asta eccezionale, il sogno di ogni collezionista: un quartetto di strumenti creati dalle mani di Antonio Stradivari… e non solo!
La notizia fu data qualche giorno prima attraverso i periodici ‘Gazzetta di Milano’ e ‘La Lombardia’, nella sezione dedicata agli annunci commerciali. Si alienavano due violini del 1717, una viola del 1696 e un violoncello del 1689. L’offerta era già sufficientemente sbalorditiva, da far girare la testa… Se non che, oltre al quartetto stradivariano citato, erano in vendita altri violini e viole di Guarneri del Gesù e degli Amati.
L’asta si svolse alle ore 12 presso lo studio del conte Giuseppe Archinto, in via della Passione n. 291/A. Archinto, deceduto nel 1861, era un amatore dilettante e suonatore di viola, apprezzato violinista allievo di Alessandro Rolla, decorato con il Toson d’Oro anche per i suoi gesti di mecenatismo.
John Rutson (1829-1906), musicista dilettante che fu direttore della Royal Academy of Music nel 1890, sedici anni più tardi fece un lascito della viola 1696 ‘Archinto’ all’Accademia londinese che la possiede ancor’oggi nella sua prestigiosa collezione.