CREMONA AMARCORD
LA BANDA MUSICALE
Le divise della Banda Musicale Municipale
di Cremona (1880)
Articolo pubblicato il 12 luglio 2015.
Ecco le divise di gala della Banda Municipale di Cremona, una vera e propria istituzione in città, amata e rispettata soprattutto nell’Ottocento e fino ai primi anni del Novecento; in seguito gli eventi bellici e storici nonché il minore interesse del pubblico verso tali esibizioni fecero scomparire il corpo.
I due ritratti fotografici, realizzati intorno al 1880 dallo stabilimento di Aurelio Betri, documentano l’abbigliamento di quello che all’epoca era ritenuto il corpo bandistico più elegante d’Italia… Le uniformi sono qui mostrate nella tenuta estiva e invernale. Le stampe fotografiche su albumina che hanno il formato ‘Salon’ (ovvero cm. 25x17,5), facevano parte della ‘Raccolta Comunale’ ma oggi si trovano presso l’Archivio di Stato di Cremona. Entrambe sono state pubblicate, nel formato pieno, sul catalogo della mostra Fotografie Cremonesi che si tenne nel 2005 -con grande successo di pubblico (ben 3500 visitatori)- presso lo spazio espositivo della ex chiesa di S. Vitale.
La Banda Municipale di Cremona, che vinse numerosi premi nazionali, si esibiva molto spesso sul podio della pagoda di Piazza Roma davanti a centinaia di persone, così come accoglieva le Autorità quando giungevano alla Stazione ferroviaria, oppure seguiva i frequenti cortei in città. Il complesso bandistico era molto richiesto anche per i funerali (pubblici e privati): il compenso era di 40 Lire se il corpo si presentava in uniforme normale, 60 per l’uniforme di gala con pennacchio bianco sul cappello. Le persone meno abbienti potevano, invece, chiedere il medesimo servizio alla Banda Sociale, che esigeva ‘solo’ 30 Lire.
