CREMONA AMARCORD
GIUSEPPE PIETRO BAGETTI
Le vedute di Cremona e del fiume Po
firmate da Giuseppe Pietro Bagetti
Articolo pubblicato il 21 giugno 2015.
Il disegnatore e pittore Giuseppe Pietro Bagetti (1764-1831) eseguì, fra il 1796 e il 1800, diverse raffigurazioni dei luoghi e dei momenti salienti delle battaglie combattute in Italia dall’esercito francese. Bagetti, al seguito delle truppe, era incaricato di immortalare le operazioni militari: produsse numerosi disegni preparatori e acquerelli in prossimità delle principali città nelle quali si combatté: Milano, Magenta, Piacenza, Alessandria, Vercelli, Fossano, Cherasco, Lodi, ecc.
Anche Cremona e il Po furono -ovviamente- ritratti da Bagetti, perciò si riportano a corredo dell’articolo tre vedute che risultano essere sconosciute nella nostra città.
Bagetti, torinese di nascita, conseguì nel 1782 il titolo di architetto civile e militare presso la locale I. R. Università. Dieci anni più tardi fu incaricato dell’insegnamento di disegno topografico alla Reale Accademia dei Nobili e ricevette la nomina Regia quale maestro di disegno presso la Reale Accademia Militare. Il 2 agosto 1793 il re Vittorio Amedeo III lo nominò ‘disegnatore di vedute e di paesi’; in seguito all’occupazione francese entrò a far parte dell’Ufficio Topografico Piemontese col grado di capitano ingegnere geografo. Fu poi assegnato all’Armata d’Italia in qualità di "artiste chargé d’exécuter les vues des sites les plus intéressants des principales affaires aux quelles la guerre va donner lieu". Uno dei primi compiti affidatigli fu la raffigurazione della celebre battaglia di Marengo. Bagetti disegnò quindi le vedute delle principali battaglie combattute durante la Prima Campagna d’Italia. Seguì poi l’Armata del Nord in Germania, fu in Spagna e partecipò alla Campagna di Russia.