2015-05 - Congresso Eucaristico 1924 - ©2024 Roberto Caccialanza | Ricerca, fotografia, pubblicazioni, mostre

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CREMONA AMARCORD
CONGRESSO EUCARISTICO

La grandiosa processione per la chiusura
del Congresso Eucaristico del 1924


Articolo pubblicato il 10 maggio 2015.

Dopo la visita del Re nel 1923 un’altra occasione per vivacizzare Cremona fu il Congresso Eucaristico tenutosi in città fra l’8 e l’11 maggio 1924.
Squadre di operai attrezzati di scale e corde avevano lavorato per innalzare archi trionfali lungo le vie e piazze che sarebbero state percorse dalla processione: dalla Piazza del Duomo a via Confalonieri, piazza della Pace, le vie Beltrami, Platina, XX Settembre, Speciano, Pallavicino, corso Matteotti, corso Mazzini, piazza Roma, le vie Manzoni, Geromini, Dante, piazza Risorgimento, i Corsi Garibaldi, Campi, Stradivari, piazza Stradivari e infine via Baldesio per tornare in Cattedrale.
Migliaia di lampadine erano state applicate ai monumenti (capitelli, rosoni, colonne, arcate, ecc.) e sugli archi trionfali. I balconi erano stati addobbati con drappi multicolore, festoni, ricchi tappeti e fiori; piazza Risorgimento era circondata da otto antenne adorne di stemmi e di semi-archi costellati di lampadine; cartelloni con scritte a caratteri cubitali erano stati posti alla sommità di numerose arcate; le vie erano adorne di bandiere, festoni, fiori…
Il programma del giorno 11, in occasione della chiusura del Congresso Eucaristico, prevedeva la messa del Vescovo in S. Luca per tutti i giovani intervenuti (ore 8:30), l’adunata al Palazzo Vescovile di tutto il clero della città e della Diocesi nonché delle Autorità civili, politiche e militari (9:30); alle 10:15 la Messa con il Pontificale di S. E. La Fontaine (aperto dall’esecuzione della Messa Pontificale scritta dal cav. Caudana); alle 14:30 l’adunata di tutte le Associazioni religiose, oratori, circoli maschili e femminili, congregazioni, confraternite, Autorità e altri invitati; alle 15 avrebbe dovuto iniziare a comporsi il corteo la cui partenza era fissata per le 15:30. Sotto al baldacchino fu portato il Santissimo Sacramento di Cassano d’Adda, “un vero capolavoro”.
La sera, a partire dalle ore 21, i cremonesi poterono ammirare l’illuminazione sfarzosa dell’intera Piazza del Duomo e di tutti i monumenti e punti principali della città. La banda del 50° reggimento Fanteria si esibì al Giardino Pubblico di piazza Roma, la Banda Sociale in Piazza del Duomo, la Banda Bardetti in piazza S. Agata.


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che divertimento !!!
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