CREMONA AMARCORD
FANTASMI FOTOGRAFICI
La chiesa di Santa Maria Maddalena
Le modifiche nei secoli e i 'fantasmi fotografici'
Articolo pubblicato il 8 marzo 2015.
Ormai da anni i volontari del Touring Club Italiano assicurano l’apertura al pubblico della meravigliosa chiesa di Santa Maria Maddalena in via XI Febbraio. Questo straordinario edificio, caratterizzato da una volta ad ombrello affrescata con dipinti quattrocenteschi, ha subito nel corso dei secoli numerose modifiche.
Attraverso una fotografia del 1879-1880 è possibile apprezzare alcune differenze rispetto alla situazione attuale: sulla facciata esisteva una serliana (sostituita da un rosone a seguito dei restauri degli anni Sessanta del XX secolo) e le finestre ‘a occhio di bue’ erano tamponate; a destra della facciata è visibile un vecchio portone piuttosto sgangherato; anche sul fianco della chiesa rivolto verso via XI Febbraio notiamo che la prima finestra a destra aveva la forma di mezza luna, mentre oggi è a ‘occhio di bue’.
Infine, in due dettagli estrapolati dalla medesima fotografia di ‘A. Betri e Calzolari fotografi’, possiamo vedere un uomo e un bambino in posa, appoggiati alla parete della chiesa: dato il lungo tempo di esposizione sono stati catturati i movimenti del fanciullo (la cui figura non risulta nitida), mentre alla loro sinistra e alla destra compaiono dei ‘fantasmi fotografici’, ovvero due pargoli che non rimasero nella medesima posizione per un tempo sufficiente affinché la sua figura fosse ‘registrata’ dalla lastra sensibilizzata.