CREMONA AMARCORD
LA PORTA STANGA
La Porta Stanga in una fotografia del rinomato
stabilimento Montabone di Milano
Articolo pubblicato il 8 febbraio 2015.
Nel dicembre 2014 è stata donata all’Archivio di Stato di Cremona una stampa fotografica su albumina della Porta Stanga di Palazzo Rossi di San Secondo prodotta dallo stabilimento fotografico di Aurelio Betri. Il documento, purtroppo in stato di conservazione non buono, è comunque un'importante testimonianza del portale che dal 1876 rimane esposto in una delle sale del Musée du Louvre di Parigi.
Per quanto si sa ad oggi esistono tre vedute della Porta realizzate dal fotografo locale Betri prese da differenti angolazioni. Una di queste riprese è stata pubblicata su un'edizione dell’Archivio Storico Lombardo sotto il nome del rinomato stabilimento di fotografia artistica Montabone di Milano (purtroppo anche in questo caso si registrano le scarse condizioni di conservazione, almeno per quanto riguarda l'esemplare conservato nella Sala Consultazione della Biblioteca Statale di Cremona). Si noti su questo esemplare, sul marciapiede a sinistra, la firma "in lastra" di Aurelio Betri.
La ditta Montabone di Milano nella seconda metà del 1875 era passata in proprietà di Carlo Marcozzi, infatti all’angolo inferiore sinistro della stampa si trova un timbro a secco con la scritta “Stabilimento fotografico – Montabone – di C. Marcozzi – Piazza Durini 7 Milano”. All’interno della cornice romboidale compare anche lo stemma sabaudo, il quale sta ad indicare che lo stabilimento Montabone era stato riconosciuto dal Re d’Italia, infatti il fotografo venne insignito del cavalierato per i suoi meriti nel campo della Fotografia.
Luigi Montabone, distinto professionista di grande fama e capacità noto anche per uno splendido reportage fotografico in Persia (1862, delegato a far parte della spedizione dal Ministro Rattazzi), gestì l’atelier ‘Fotografia Reale’ a Torino almeno sino dal 1860 in via della Rocca n. 47, in seguito (a partire dal 1874 circa) nella Piazza S. Carlo n. 2, sotto la nuova Galleria Natta. Certamente fra il 1869 e il 1875 ebbe atelier a Milano, Corso Vittorio Emanuele n. 22 (con esposizione in Galleria Vittorio Emanuele II), in seguito rilevato da Marcozzi che lo trasferì in via Durini.L’atelier Montabone partecipò all’Esposizione Universale di Parigi del 1867 guadagnando una menzione d’onore e a quelle Industriali Nazionali di Torino (1868) e di Milano (1871); nel 1872 fu a quella di Torino (diploma di primo grado), infine nel 1873 a quella di Vienna. Lo stabilimento ebbe filiali anche a Firenze (via dei Banchi n. 3), a Roma (Piazza di Spagna, via Condotti e via Nazionale), Genova e Napoli.
Letture consigliate: C. Fargeot-Boll, G. Torresani, La Porta Stanga, Lo Studiolo, Cremona 2009; G. Mongeri, L’antica Porta degli Stanga a Cremona, in ‘Archivio Storico Lombardo’, Milano 1875, p. 88; G. Mongeri, Ancora della Porta Stanga a Cremona, in ‘Archivio Storico Lombardo’, Milano 1876, p. 116.
